Le regole cambiano in base alla data di esecuzione degli impianti:
• tutti gli impianti eseguiti dopo il 27/03/2008 (data di entrata in vigore del decreto 37/08) devono essere forniti di dichiarazione di conformità,non è ammessa la dichiarazione di
rispondenza.
• Tutti gli impianti eseguiti dopo il 13/03/1990 (data di entrata in vigore delle legge 46/90) e prima del 27/03/2008 devono essere forniti di dichiarazione di conformità,o in mancanza di questa, di dichiarazione di rispondenza.
• Tutti gli impianti eseguiti prima del 13/03/1990 devono comunque essere adeguati. Non sussiste l’obbligo di dimostrare che il vecchio impianto elettrico è adeguato;dunque non è obbligatorio avere la dichiarazione di rispondenza,pur se è auspicabile al fine di evitare problemi e contestazioni tra proprietari ed inquilini.
La dichiarazione di rispondenza deve attestare:
• per un impianto post 13/03/1990 la rispondenza alla regola dell’arte nel momento in cui l’impianto è stato realizzato, poichè,in questo caso sostituisce a tutti gli
effetti la dichiarazione di conformità.
• Per un impianto ante 13/03/1990 la rispondenza ai requisiti minimi indicati in apposito articolo del decreto 37/08.
La dichiarazione di conformità deve essere rilasciata dall’impresa installatrice che esegue i lavori.
La dichiarazione di rispondenza può essere rilasciata:
• per tutti gli impianti da un professionista:Il professionista deve essere iscritto all’Albo Professionale per le specifiche competenze richieste e deve aver esercitato la professione per almeno 5 anni nel settore impiantistico.
• Dal responsabile tecnico di una impresa installatrice,solo per gli impianti non soggetti a progetto da parte di un professionista. Il responsabile tecnico deve ricoprire tale ruolo da almeno 5 anni in un’impresa abilitata nel settore impiantistico.
Per informazioni rivolgersi all’associazione FEDERCASA e inviare una richiesta cliccando qui.
Ing. Giuseppe Casola