Le agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa, l’alleggerimento della tassazione e diverse altre iniziative da parte dello Stato italiano, hanno reso l’acquisto di un’immobile in Italia un investimento appetibile sia per i residenti che per i non residenti o i cittadini esteri.
La legge stabilisce che anche un soggetto che non abbia la residenza fiscale nel Paese può acquistare casa. Si definiscono “non residenti” quelle persone fisiche che non sono iscritte nelle anagrafi comunali per la maggior parte del periodo d’imposta e in particolare per almeno 183 giorni per gli anni ordinari e 184 in quelli bisestili. Inoltre non devono avere sul territorio italiano il domicilio principale, inteso come sede di interessi e attività economiche. Infine non deve esserci residenza, con dimora abituale. In base a questi requisiti quindi, un soggetto sarà considerato fiscalmente residente al di fuori dell’Italia.
Le agevolazioni prima casa introdotte dallo Stato al fine di agevolare i cittadini all’acquisto della prima casa riguarda i cittadini stranieri e quelli italiani non residenti che possono acquistare un immobile e usufruire delle agevolazioni quando sussistono i seguenti requisiti:
Per i residenti all’estero pertanto non vi è l’obbligo di trasferire la residenza nel Comune in cui vi è l’immobile acquistato con le agevolazioni prima casa entro 18 mesi dall’acquisto.
Per informazioni rivolgersi all’associazione FEDERCASA – 0174 47471 oppure scrivere inviate una richiesta cliccando qui.