Per funzionare correttamente e senza pericoli per la salute gli apparecchi che bruciano gas, compresi i fornelli da cucina per la cottura dei cibi, dovono principalmente essere posti in locali che hanno un foro di ventilazione non chiudibile realizzato in un muro o in un serramento esterno per l’ingresso dell’aria esterna e avere un camino per lo scarico dei fumi con un buon tiraggio.
Gli apparecchi a camera di combustione aperta non possono essere presenti nelle camere da letto e normalmente anche nei bagli che di solito sono locali piuttosto piccoli.
Nel caso di una ventilazione insufficiente e di uno scarso tiraggio si può produrre il monossido di carbonio che è un gas senza odore e pertanto molto pericoloso.
I camini devono essere periodicamente ispezionati e se occorre puliti.
I tubi di gomma dei raccordi dei fornelli da cucina devono essere sostituiti ogni 5 anni con tubi che hanno la marchiatura e la data di scadenza.
I fornelli da incasso devono avere il tubo di raccordo soltanto metallico.
Il gas metano è più leggero dell’aria e quindi in caso di perdita si stratifica in alto.
Il gas GPL che è normalmente contenuto nelle bombole è più pesante dell’aria e quindi in caso di perdita si deposita a livello del pavimento; le bombole non devono mai essere depositate in cantina anche se vuote.
Il gas diventa pericoloso quando si utilizzano apparecchi in locali senza apertura di ventilazione permanente, scaricando i fumi prodotti in camini che hanno tiraggio insufficiente e non facendo controlli e manutenzione periodici.
Ci sono regole per l’utilizzo in sicurezza del caso che è bene seguire, ad esempio chiudere sempre il rubinetto di intercettazione gaso dopo l’utilizzo dell’apparecchio, segnalare immediatamente all’azienda erogatrice del gas e ai vigili del fuoco qualsiasi principio di perdita di gas chiudendo il rubinetto relativo, infine ventilare abbondantemente il locale aprendo le finestre dove si è verificata una perdita di gas prima di azionare qualsiasi interruttore elettrico.
Ultimo discorso la prevenzione incendi per le grandi strutture. Tutte le centrali termiche devono avere in posizione facilmente visibile e raggiungibile segnalata da un apposito cartello un interruttore elettrico generale, un rubinetto manuale per l’intercettazione rapida del combustibile, un estintore portatile.
Gli edifici alti più di 24 mt devono avere un’apertura di ventilazione permanente senza serramento almeno di mq 1,0 in testa ad ogni vano scale.
Sia per gli ascensori sia per le autorimesse occorrono gli interruttori elettrici.
Gli estintori portatili sono necessari per le centrali termiche (o relativi locali serbatoi) e per le autorimesse e devono essere sempre facilmente raggiungibili ed individuabili con cartelli.
Non utilizzare mai gli ascensori in caso di incendio.
Non depositare mai negli scantinati e nei solai liquidi infiammabili, bombole gas, non accatastare materiali solidi combustibili in eccessiva quantità ed in posizione tale da ostruire corridoi di passaggio.
Depositare i liquidi infiammabili utilizzati eventualmente per la pulizia in locali preferibilmente arieggiati e lontani da fonti di calore od impianti e apparecchiature elettriche.
Non fumare quando si maneggiano eventuali liquidi infiammabili per le pulizie ed altro.
Le prese di attacco delle motopompe dei Vigili del Fuoco (normalmente nell’atrio d’ingresso) e gli idranti non devono essere mai nascosti, ma devono essere sempre riconoscibili.