In base alla legge 46/90 gli impianti elettrici devono essere a norma e rispettare regole ben precise che vi illustriamo brevemente in questo articolo e stabilisce il diritto del committente (e l’obbligo dell’installatore artigiano o impresa) ad una dichiarazione di conformità degli impianti realizzati nel rispetto delle norme di cui alla legge medesima; tale dichiarazione è un elemento necessario della procedura di rilascio del certificato di abitabilità, di agibilità e per grandi strutture anche del Certificato Prevenzione Incendi.
Per l’installazione e la manutenzione degli impianti elettrici non conviene improvvisarsi elettricisti o affidarsi a installatori improvvisati o a personale con scarsa professionalità non al corrente delle normative vigenti.
Sono previste le protezione dai contatti diretti che impediscano di raggiungere e toccare parti normalmente in tensione e protezioni da contatti indiretti : a seconda dei casi il collegamento verso terra con installazione di interruttore differenziale di adeguata sensibilità oppure l’utilizzo di apparecchiature elettriche con doppio isolamento. L’impianto di terra ha la funzione di far defluire verso la terra correnti guasto creando anche le condizioni per il tempestivo intervento delle protezioni che interrompono l’alimentazioni elettrica.
L’interruttore differenziale ad alta sensibilità (o più comunemente detto SALVAVITA) ha la funzione di interrompere l’alimentazione dell’impianto da proteggere ogni volta che si verifica una dispersione di corrente verso terra, prima che ciò possa arrecare danno alle persone. L’interruttore interviene perché è in grado di rilevare la differenza fra la quantità di corrente che entra nell’impianto e quella che ne esce. In un impianto regolarmente funzionante le due correnti sono uguali, mentre in caso di guasto verso terra, la seconda diminuisce della quantità dispersa.
Ci sono alcune regole per l’uso in sicurezza dell’energia elettrica:
staccare l’interruttore generale prima di eseguire qualsiasi intervento sull’impianto o sugli apparecchi elettrici (anche se si tratta di semplice pulizia).
Prima di pulire un elettrodomestico staccarlo dall’impianto elettrico estraendo la spina.
Avere cautela nell’uso delle apparecchiature elettriche, attenzione ai fili abbandonati a terra.
Fare particolare attenzione nell’uso di apparecchi elettrici in locali umidi, non utilizzare apparecchiature elettriche non mani ed indumenti bagnati.
Non utilizzare prolunghe se non dotate di idonea messa a terra, non apportare di propria iniziativa modifiche alle stesse per adattarle
Non usare prese a derivazione da portalampade, limitare all’indispensabile e fare la dovuta attenzione nell’uso di riduttori e spine multiple.
Non tirare il cavo per togliere la spina dalla presa.
Non impiegare apparecchiature elettriche che presentano conduttori deteriorati verificarne sempre lo stato di efficienza.
Non lasciare incustodite le apparecchiature collegate all’alimentazione elettrica.
Controllare che le apparecchiature siano marcate con simboli che garantiscano la costruzione secondo il rispetto delle norme di buona tecnica.
Tutti gli interventi all’impianto devono essere svolti da personale qualificato ed esperto.