A partire dal 2015 le spese per la mensa scolastica rientrano tra quelle detraibili grazie all’introduzione della lettera e-bis all’articolo 15 comma 1 del TUIR.
I contribuenti possono detrarre la spesa nella misura del 19% per un tetto massimo di 400 euro per ogni alunno.
Le spese per la mensa scolastica, rientrano tra quelle detraibili, per ogni livello di scuola sia che si tratti di statale o privata.
Il sostenimento della spesa può essere documentato tramite la ricevuta postale o bancaria intestata alla scuola o al Comune o comunque al fornitore del servizio nel quale sia presenta la causale che riporta l’indicazione di “servizio mensa”, la scuola di frequenza e il nome e cognome dell’alunno.Se vengono utilizzati contanti, bancomat o carte di credito la spesa potrà essere documentata tramite attestazione esente bollo del soggetto precettore in cui compaiano l’ammontare della spesa e tutte le indicazioni sopra riporta.
Per informazioni rivolgersi all’associazione FEDERCASA e inviare una richiesta cliccando qui.
Federcasa Team