Gli inquilini possono scegliere tra una serie di detrazioni disponibili valutando la più conveniente visto che non sono cumulabili fra loro.
In caso di contratto di locazione intestato a più inquilini sarà possibile ripartirla fra loro nella percentuale spettante ad ognuno.
Ma vediamo quali sono le detrazioni disponibili:
– detrazione per l’inquilino di abitazione adibita ad abitazione principale spettante con un reddito complessivo non superiore ai 30.987,41 euro ma il limite reddituale varia a seconda del tipo di canone (libero o convenzionato) e altre variabili.
– detrazione di 991,60 euro a favore dei giovani dai 20 ai 30 anni con reddito fino ai 15.493,41 euro che sottoscrivano un contratto a canone libero per abitazione principale, detraibile per 3 anni consecutivi.
– detrazione d’imposta detrazione del 19% calcolata su un importo massimo di 2.633,00 euro e con tetto massimo di 500 euro per contratti a favore degli studenti universitari fuori sede purché la distanza sia di almeno 100 km e rientrante in altra provincia.
– detrazione per i contratti d’affitto a favore dei lavoratori dipendenti in un comune fuori dalla propria regione di residenza.
Per informazioni rivolgersi all’associazione FEDERCASA e inviare una richiesta cliccando qui.
Osservatorio Normative Federcasa – Associazione di proprietari