Torino: Nuovo accordo territoriale e tavolo IMU

Torino: Nuovo accordo territoriale e tavolo IMU

Il 15 Aprile 2024, è stato un giorno di significativo rilievo per la città di Torino, quando si è celebrata la firma della revisione dell’accordo territoriale. Questo evento segna un passaggio importante nella storia urbanistica della città, poiché l’accordo avrà un impatto diretto su tutte le transazioni immobiliari a partire dal 1° Maggio 2024, influenzando direttamente la vita dei cittadini e l’economia locale.

Accordo Territoriale

L’accordo è il risultato di un lungo processo di consultazione e negoziazione. Esso ha coinvolto attivamente le principali associazioni torinesi, tra cui FEDERCASA – associazione di proprietari, APE-Confedilizia, UPPI, CONFAPPI, ASPPI, APPC e CONFABITARE. Inoltre queste associazioni hanno giocato un ruolo fondamentale nel garantire che gli interessi e le esigenze dei proprietari immobiliari fossero rappresentati in modo equo e adeguato.

In particolare, l’obiettivo di aprire un tavolo di lavoro specificamente dedicato all’Imposta Municipale Unica (IMU) è stato raggiunto grazie agli sforzi congiunti:

  • delle parti interessate;
  • del sostegno determinante dell’Assessore al bilancio;
  • dell’Assessore per la casa;
  • delle politiche sociali.

Questo tavolo IMU rappresenta una piattaforma importante per discutere e affrontare le sfide legate alla pressione fiscale sugli immobili.

Apertura del Tavolo IMU

Il 17 Aprile 2024, è stato il giorno in cui il Comune di Torino ha dato ufficialmente avvio al tavolo IMU. Esso ha dimostrato un impegno tangibile nel risolvere le questioni legate all’applicazione di questa imposta nei contratti concordati. La presenza dell’Assessore Jacopo Rosatelli, dell’Assessora Gabriella Nardelli e degli uffici competenti ha confermato il forte sostegno istituzionale a questa iniziativa, rafforzando la fiducia delle parti coinvolte nel processo di negoziazione e collaborazione.

È importante sottolineare che la proprietà immobiliare a Torino ha subito negli ultimi anni una serie di sfide significative. La pressione fiscale è aumentata e gli effetti della crisi economica generale sono stati più invasivi. Questo ha reso estremamente difficile per i proprietari gestire e mantenere i propri immobili, mettendo a rischio la stabilità economica e sociale delle famiglie e delle comunità locali.

Tuttavia, il Comune di Torino ha dimostrato una volontà seria e proattiva nel cercare soluzioni e mitigare gli impatti negativi di queste sfide. L’adozione di contratti concordati è stata una delle strategie chiave per promuovere un dialogo costruttivo tra le parti interessate. Inoltre è servito per sviluppare soluzioni per affrontare le sfide abitative, specialmente per le fasce più vulnerabili della popolazione.

Esigenze della popolazione

In questo contesto, l’IMU emerge come una variabile critica, in quanto può influenzare in modo significativo la capacità dei proprietari di gestire e mantenere i loro immobili. Pertanto, l’apertura del tavolo IMU rappresenta un passo importante verso la creazione di un ambiente fiscale più favorevole che promuova la stabilità e la prosperità nel settore immobiliare a Torino.

Nell’incontro odierno, il Comune di Torino ha manifestato una chiara volontà di ascoltare e prendere in considerazione le preoccupazioni e le esigenze della proprietà immobiliare. Questo impegno si tradurrà nella pianificazione e nell’organizzazione di ulteriori incontri. Essi consentiranno un esame approfondito di tutte le questioni pertinenti all’applicazione dell’IMU nei contratti concordati.

Coinvolgimento delle Associazioni

Inoltre, le associazioni torinesi hanno richiesto al Comune di essere coinvolte attivamente in tutti i tavoli di discussione e decisione. Così facendo garantiscono una rappresentanza adeguata degli interessi dei proprietari immobiliari. L’accoglienza positiva di questa richiesta dimostra un impegno condiviso nel promuovere un dialogo collaborativo per sfruttare le opportunità nel settore immobiliare.

In conclusione, la firma della revisione dell’accordo territoriale e l’apertura del tavolo IMU rappresentano un passo significativo verso la costruzione di un ambiente normativo e fiscale più favorevole per i proprietari immobiliari a Torino. Questi sviluppi offrono una base solida per promuovere la stabilità economica e sociale e per favorire la crescita e lo sviluppo sostenibile nel settore immobiliare e nell’intera comunità torinese.

Sito Internet: www.associazionefedercasa.it

Per informazioni rivolgersi all’associazione FEDERCASA – 0174 47471 oppure inviate una richiesta cliccando qui.

Federcasa, associazione di proprietari

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ricerca

Newsletter

Procedendo accetti la Privacy Policy.

Seguici sui social!