Per installare una struttura protetta tipo gazebo davanti al condominio che poggi al suolo è necessario avere il permesso del condominio ma se non si tratta di una installazione fisse è possibile evitare di chiedere il permesso al Comune.
Il regolamento per l’edilizia libera riporta infatti 58 tipologie di opere che menziona come realizzabili senza richiedere nessun titolo abilitativo che comprendono anche installazione, riparazione, sostituzione, rinnovamento di opera per di limitate dimensioni e non stabilmente infisso al suolo, ad esempio gazebo, giochi per bambini e spazio di giochi in genere, comprese tende, tende a pergola, pergotende, coperture , recinzioni, pergolati, di limitate dimensioni e non stabilmente infisso al suolo e in genere copertura leggere di arredo.
Nello scioglidubbi “Quali sono i lavori di edilizia senza concessione?” sono citati in ordine alfabetico tutte le strutture eseguibili liberamente o meglio che non richiedono alcun tipo di autorizzazione se non quella condominiale e che in base al DPR 31/2017 non si richiedono nemmeno l’autorizzazione paesaggistica.
Anche l’installazione di una gazebo rientra tra gli interventi di edilizia libera, in quanto si tratta di una struttura leggera con tende retrattili non in grado di alterare la sagoma dell’edificio.
L’importante è che siano costruiti con tende o teli plastificati arrotolabili e rimovibili e non da vetri o plexiglass portati da una struttura in alluminio. I vetri infatti sono considerati elementi di chiusura fissi e aumentano il volume considerato abitabile, con la conseguenza necessaria di richiesta di permesso di costruire.