Almeno una ventina di giorni prima della data stabilita per le grandi manovre è bene verificare la situazione degli allacciamenti luce e gas. Se ci si trasferisce in un appartamento che è già stato abitato non ci dovrebbero essere particolari problemi. Se l’alloggio è rimasto vuoto per qualche tempo è probabile che i contatori della luce e del gas siano stati temporaneamente sigillati. In questo caso occorre rilevare le cifre che appaiono sul contatore o sfilale il cartellino che gli addetti hanno sistemato al momento della sospensione dell’erogazione. Ci si dovrà poi recare presso gli uffici competenti per comunicare la nuova intestazione. Nel caso di villette o case indipendenti occorre informarsi tempestivamente sul costo dei nuovi impianti che variano a seconda delle dimensioni delle abitazioni e sulla documentazione da presentare. Traslocando si dovrà anche cambiare residenza e provvedere al cambio di indirizzo su carta d’identità e patente. Per il cambio di residenza recarsi all’ufficio anagrafe del Comune di residenza mentre per la variazione sulla patente conviene affidarsi ad una agenzia di pratiche automobilistiche. Un’altra cosa da ricordare è la comunicazione del cambio di indirizzo al datore di lavoro, all’agenzia di assicurazioni, alle banche, alla Posta e agli uffici abbonamenti delle riviste che si ricevono per posta. Non dimenticare di avvisare il direttore didattico o il preside delle scuole frequentate dai figli. La segreteria provvedrà ad inviare alla nuova scuola la documentazione necessaria.