Sino ad oggi, le disposizioni normative in materia di documentazione condominiale sono state scarne: si sa, infatti, che esiste un regolamento (obbligatorio quando il numero dei condomini è superiore a dieci), un registro dei verbali e nient’altro. Sino ad oggi, le disposizioni normative in materia di documentazione condominiale sono state scarne: si sa, infatti, che esiste un regolamento (obbligatorio quando il numero dei condomini è superiore a dieci), un registro dei verbali e nient’altro. Dal 18 giugno 2013, entrata in vigore della legge n. 220/2012, gli obblighi in capo all’amministratore saranno ampliati con l’obbligatorietà di tenuta di due nuovi registri. […]
Affrontiamo, con una panoramica il più completa possibile una questione sempre attuale. I balconi di un edificio condominiale non rientrano tra le parti comuni, ai sensi dell’art. 1117 del Codice Cvile, essendo elementi accidentali e non portanti della struttura del fabbricato e non essendo destinati all’uso o al servizio di esso. Tuttavia, la giurisprudenza ormai costante ritiene che i rivestimenti e gli elementi decorativi della parte frontale e di quella inferiore del balcone si debbono considerare beni comuni a tutti, quando svolgono una prevalente funzione estetica per il decoro della facciata. A carico di tutti i condomini, quindi, sono le […]
La riforma del condominio approvata nel 2012 innova significativamente la figura dell’Amministratore di condominio. Vediamo brevemente le principali novità. La nomina dell’Amministratore è necessaria solo nel caso in cui i condomini siano almeno nove (in precedenza era obbligatorio se i condomini erano più di quattro). In capo all’amministratore vengono introdotti specifici obblighi volti a implementare la trasparenza dell’attività di gestione (comunicazione dei dati anagrafici, professionali e fiscali, sede legale, denominazione, generalità, domicilio e recapito telefonico dell’amministratore, informativa sui giorni e le ore in cui ogni interessato possa prendere visione e copia dei registri del condominio). Il nuovo comma 10 dell’art. […]
La questione, purtroppo, è di grande attualità, e le cose cambieranno di non poco a partire dal 18 giugno 2013, data di entrata in vigore della “riforma” del condominio. Si tratta del “famoso” decreto ingiuntivo condominiale immediatamente esecutivo nonostante l’opposizione, che già l’ attuale normativa prevede all’art. 63 delle disposizioni attuative al Codice Civile. Con la riforma l’amministratore potrà agire con il decreto ingiuntivo immediatamente esecutivo anche senza previa approvazione dell’assemblea, con l’obbligo di comunicare ai creditori che lo richiedano il nome dei condomini morosi. Come già analizzato in una nostra precedente “puntata” sulla riforma del condominio, ricordiamo che, salvo […]
Le nuove regole del condominio approvate nel 2012 innovano significativamente la figura dell’Amministratore. Vediamo brevemente le principali novità. La nomina dell’Amministratore è necessaria solo nel caso in cui i condomini siano almeno nove (in precedenza era obbligatorio se i condomini erano più di quattro). In capo all’Amministratore vengono introdotti specifici obblighi volti a implementare la trasparenza dell’attività di gestione (comunicazione dei dati anagrafici, professionali e fiscali, sede legale, denominazione, generalità, domicilio e recapito telefonico dell’amministratore, deve inoltre comunicare i giorni e le ore in cui ogni interessato possa prendere visione e copia dei registri del condominio). L’assemblea potrà subordinare la […]