Il sostegno ai soggetti più deboli, ai quali si deve garantire per quanto possibile autonomia ed inclusione sociale, da tempo è prioritario per i Paesi con una coscienza civica.
Il sostegno ai soggetti più deboli, ai quali si deve garantire per quanto possibile autonomia ed inclusione sociale, da tempo è prioritario per i Paesi con una coscienza civica.
In Italia il numero delle persone con disabilità è pari al 6% della popolazione, ed è proprio pensando a queste famiglie numerose che da poco è stata varata la legge sul “Dopo di noi” (n.112/2016).
L’obiettivo della legge è quello di sviluppare programmi volti ad impedire l’isolamento della persona con disabilità o il suo ingresso in una struttura e a favorire invece percorsi di domiciliarità in abitazioni che riproducano le condizioni di una casa-famiglia.
La legge prevede esplicitamente tre strumenti a disposizione al fine di raggiungere le predette finalità:
– il trust
– il vincolo di destinazione
– il fondo speciale tramite l’affido fiduciario
Questi strumenti godranno poi in virtù della legge stessa di una serie di agevolazioni, che vanno dall’esenzione dall’imposta di donazione/successione per il trasferimento dal soggetto proprietario al trustee e l’applicazione di un’imposta di registro, ipotecaria e catastale, in misura fissa, senza imposta di bollo per gli atti richiesti o posti in essere dal trustee o dall’affidatario fiduciario.
Se avete piacere di comprendere meglio il funzionamento di questi strumenti, tramite Federcasa potrete beneficiare di una consulenza personalizzata fornita da esperti.
N.D.
Per informazioni rivolgersi all’associazione FEDERCASA e inviare una richiesta cliccando qui.
Osservatorio Normative Federcasa – Associazione di proprietari
Normal 0 14 false false false IT JA X-NONE
