Importanti agevolazioni fiscali sono previste per l’acquisto della prima casa. Il Governo Gentiloni ha prorogato, per tutto il 2017, le agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa in leasing, andando a premiare i giovani under 35.
Per i giovani under 35 è prevista:
1. Una detrazione fiscale pari al 19% delle spese sostenute relative ai canoni di leasing, per un importo non superiore a 8.000 euro annui;
2. Una detrazione fiscale pari al 19% del prezzo di riscatto, per un importo non superiore a 20.000 euro.
Il reddito del contribuente non deve essere superiore a 55.000 euro.
Per usufruire delle detrazione in oggetto è necessario che l’immobile oggetto dell’operazione di leasing abitativo venga destinato dall’utilizzatore ad abitazione principale entro un anno dalla consegna.
Leasing o mutuo cosa conviene di più?
La diffusine del leasing abitativo spinge a chiedersi se la nuova opportunità risulti più conveniente rispetto al tradizionale mutuo ipotecario.
La prima osservazione da fare è che, contrariamente a quanto avviene per il mutuo, relativamente al quale risultano detraibili i soli interessi passivi (e oneri accessori), nel contratto di leasing abitativo dà diritto alla riduzione d’ imposta l’intero canone, comprensivo sia della quota capitale, che degli interessi passivi; inoltre la detrazione spetta pure sull’eventuale prezzo di riscatto.
Altro punto a vantaggio del leasing, almeno per i contribuenti al di sotto dei 35 anni, è il limite massimo di spesa su cui calcolare il beneficio. Per i mutui ipotecari, tale soglia annua è fissata a 4.000 euro, per una detrazione massima quindi di 760 euro (il 19% di 4.000); per i canoni di leasing invece, nel caso del contribuente under 35, il limite di spesa agevolabile è il doppio, 8.000 euro. Pertanto a parità di condizioni ( ad esempio, se il tasso degli interessi passivi dei mutui ipotecari coincide con quello applicato al leasing abitativo e se si equivalgono anche gli oneri connessi alle due diverse tipologie contrattuali) la scelta del leasing sembrerebbe più vantaggiosa rispetto a quella del mutuo. Strada percorribile, soltanto se si ha un reddito complessivo non superiore a 55.000 euro e non si posseggono altre abitazioni.
Per informazioni rivolgersi all’associazione FEDERCASA e inviare una richiesta cliccando qui.
Osservatorio Normative Federcasa – Associazione di proprietari