Il mese di ottobre ci introduce espressamente all’autunno; l’estate ormai è trascorsa e le sue gioiose fioriture ci stanno pian piano abbandonando, ma non bisogna avere rimpianti perché ci attende un tripudio di colori tra fogliami, frutti, bacche e.… fioriture tardive! Queste focose tonalità illumineranno pianure, colline e montagne garantendo quella luce che ci lascia sempre prima la sera o che scarseggia durante le giornate uggiose.
Si colorano le chiome delle latifoglie: Aceri, Betulle, Faggi, Ippocastani, Liriodendri, Peri, Pruni, Querce, Robinie, Sorbi, Tigli, Viburni. Emergono i frutti di Corbezzoli, Fichi, Kaki, Meli, Melograni, Nespoli, Noci, Peri, Sorbi. Spiccano le tonalità fiammanti delle bacche di Agrifogli, Cotonastri, Goji, Nandine, Pernettye, Piracante, Pungitopi.
Continueranno poi a fiorire Astri, Anemoni, Clematidi, Coreopsidi, Cosmee, Eleni, Salvie, Verbene, di cui ho parlato nell’articolo precedente, accompagnati da Amaranti, Begonie, Ciclamini, Dalie, Fucsie, Ibischi. Rimarranno fedeli le graminacee ornamentali, anzi, lo diventeranno ancora di più sfoggiando i loro fogliami infuocati e le loro infiorescenze che, ricoperte dalla brina, si faranno ancora più affascinanti.
Ho nominato solo alcune delle tantissime varietà presenti, però può essere un buon inizio per arricchire e colorare il proprio giardino, oppure soltanto per notare e riconoscere ciò che ci circonda. Mostrerò qui di seguito le foto di alcune piante citate consigliandovi la sistemazione ideale nel vostro giardino o sul vostro terrazzo. E non dimenticate che l’autunno, contrariamente a quanto ancora si crede, è il periodo migliore per piantare alcune specie, perché le regolari piogge autunnali accompagnate da un clima moderato – né troppo caldo, né troppo freddo – favoriscono il radicamento rapido e profondo, così da permettere una migliore partenza e un maggior vigore in primavera.
LATIFOGLIE
L’ Acer palmatum ‘Sango Kaku’ è un esemplare meraviglioso, con una corteccia rosso fuoco e un fogliame tenero e vivace. Consiglio questa varietà – possibilmente come esemplare isolato – per dare un tocco di colore al vostro giardino o al vostro terrazzo anche, e soprattutto, in inverno, grazie alle tonalità del suo tronco.
La Betula nigra ‘Shiloh Splash’, grazie al suo fogliame chiaro e variegato e alla sua candida corteccia, è ideale per schiarire un angolo buio e ombroso del vostro giardino.
Il Pyrus calleryana ‘Chanticleer’, oltre ad avere una fioritura primaverile mozzafiato, è un albero molto facile, resistente allo smog, alla siccità e al freddo intenso. Ha quindi una grande versatilità che ne permette l’utilizzo in svariati contesti: negli angoli ombrosi del giardino poiché la sua fioritura schiarisce molto, sul lato del giardino che affaccia sulla strada poiché è resistente allo smog, in aree siccitose o in zone con gelate invernali.
ALBERI DA FRUTTO
Tutti noi conosciamo queste varietà di alberi da frutto, e di alcuni ne andiamo anche ghiotti. Se ci guardiamo intorno in questo periodo noteremo sicuramente i colori accesi dei loro frutti. Il loro utilizzo è consigliato in aree del giardino in cui desideriamo creare degli angoli dedicati al gusto. Le prime due varietà ( Diospyros kaki e Malus domestica) sono adatte sia a climi caldi, sia a climi freddi; l’ultima ( Punica granatum) invece, essendo una pianta originaria del mediterraneo, patisce le forti gelate quindi va posta molta attenzione alla sua collocazione nelle zone dal clima continentale.
ARBUSTI DA BACCA
Il Cotoneaster lacteus è un arbusto sempreverde ideale come coprisuolo, perché aiuta a combattere le infestanti, o per “arredare” le scarpate poiché, radicando, aiuta a contenerle e ad evitare frane. È inoltre molto ornamentale sia in autunno, grazie alle sue bacche rosse, sia in primavera, grazie alla sua candida fioritura.
L’ Ilex aquifolium è una pianta molto ornamentale grazie al suo particolare fogliame appuntito, e quindi decorativo, e alle sue bacche color rosso acceso. È ideale nei giardini come esemplare isolato poiché possiede un bel portamento, ma è anche molto affascinante sotto forma di siepe.
La Pyracantha coccinea è un bell’arbusto sempreverde che vediamo molto spesso sotto forma di siepe sulle recinzioni delle abitazioni. Se ne consiglia pertanto l’uso nel caso volessimo delimitare il nostro giardino con una siepe sempreverde e vivace. Anche come esemplare isolato risulta molto ornamentale.
FIORITURE
L’ Amaranthus è un genere di angiosperme dicotiledoni. Comprende specie annuali o perenni. È una pianta infestante, però dal valore molto ornamentale, soprattutto se abbinata ad erbacee perenni o graminacee ornamentali dalle fiammanti colorazioni autunnali.
La Begonia grandis subsp. evansiana è una pianta perenne ideale per creare bordure fitte nelle zone ombrose del giardino. È infatti un’ottima compagna delle piante da sottobosco come felci, ellebori, epimedium, geranium, liriope, carex. È resistente al gelo e ha una lunga fioritura che inizia alla fine dell’estate e termina con l’arrivo del gelo.
La Fuchsia magellanica è un piccolo arbusto che fiorisce ininterrottamente e abbondantemente tutta l’estate fino al gelo. Alcune varietà sono molto resistenti al freddo e quindi facilmente coltivabili nei climi continentali. Anch’essa è ideale per creare bordure fitte o come esemplare isolato – anche in vaso – grazie alla sua fioritura altamente ornamentale.
GRAMINACEE ORNAMENTALI
Per quanto riguarda le graminacee ornamentali, invece, ho già espresso la mia grande ammirazione nei loro confronti nell’articolo precedente, e qui la rinnovo facendovi notare le loro stupefacenti colorazioni autunnali capaci di far gioire qualsiasi animo.
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Articolo a cura dell’ Arch. Arianna Tomatis