Il Bonus Amianto 2021 nella misura tradizionale del 50%, può essere potenziato con il Superbonus 110%. Lo smaltimento dell’eternit rientra infatti tra gli interventi ammissibili per accedere al maxi-bonus e vi potranno essere integrati lavori quali l’installazione di pannelli fotovoltaici o l’acquisto di colonnine di ricarica elettriche. La condizione principale, come per tutti gli altri lavori legati al Super-Ecobonus 110%, è che gli interventi comportino un miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio. Sarà necessario che questo raggiunga la Classe Energetica più alta, oppure che almeno faccia un salto di 2 Classi rispetto a prima.
Questa agevolazione è stata introdotta per la prima volta nel 2016, e le regole sono pressoché sempre le stesse. Gli interventi ammessi per poter usufruire del Bonus Amianto 2021 sono i seguenti: – Smaltimento e rimozione eternit su edifici e manufatti presenti in territorio nazionale con modalità conformi alle disposizioni del Ministero della Transizione Ecologica; – Rimozione e smaltimento di amianto in lastre, coperture in eternit, tubi, canalizzazioni, sistemi di coibentazione industriale, strumenti per trasporto e stoccaggio di fluidi.
In tutti i casi, l’intervento di rimozione della sostanza sarà ritenuto valido anche se l’amianto era già stato trattato (reso innocuo) per mano di impianti autorizzati. Sarà possibile includere nella spesa complessiva anche pagamenti relativi a consulenze professionali e perizie tecniche, eventualmente richieste dalle imprese per procedere agli interventi.
La somma massima spendibile per le consulenze però, dovrà essere di massimo 10.000 euro, e comunque non dovrà superare il 10% della somma complessiva. Per quanto riguarda l’importo totale che sarà possibile detrarre, va da un minimo di 20.000 euro fino ad un massimo di 40.000 euro.
Per informazioni rivolgersi all’associazione FEDERCASA – 0174 47471 oppure scrivere inviate una richiesta cliccando qui.